Attaccare comunque?


AngryUnicorn
Livello 89
Punti vita
100 %
Esperienza
14.93 %
Forza
191
Destrezza
336
Agilità
482
Costituzione
50
Carisma
174
Intelligenza
144
Armatura 9096
Danno 303 - 339
Attenzione

L`oggetto verrà legato all`anima non appena lo indosserai.



Corporazione: THE_UNTOUCHABLES [T_U]
Lingua

Descrizione del personaggio

resilienza
/re·si·lièn·za


E' la capacità di un individuo di affrontare e superare i Traumi o le situazioni difficili, mantenendo un atteggiamento positivo.


(∩ꖘᗜꖘ)⊃━☆゚.*
AVADA KEDAVRA

The flowers that grow in the snow are always the strongest, and no matter how much snow falls, if the conditions don't allow it or if they are simply isolated, they make it anyway, because they have learned to be enough on their own, and a Once you are alone, you have to rely only on yourself.

Now let the healing start
The fires out of guns
We keep it in our hearts
We're like a thousand suns
Ooh, yeah, every day, step by step, we dare to love again
And if we lose our grip, meet you at the end

Know they're cutting you deep
Feel the scars in your sleep
What didn't kill us made us stronger
Stories left on our skin
Wear them with everything
What didn't kill us made us stronger




ωιѕн ιт
∂яєαм ιт
∂σ ιт


Questa è la storia di Unicorn, Gladiatrice dal nome insolito, la cui ambizione da sempre superava le stelle. Nata in un epoca molto difficile per le donne, sin da giovane, aveva sognato di diventare la gladiatrice più forte che Roma avesse mai conosciuto.
La sua ascesa fu tutt'altro che facile, era irta, come un sentiero di montagna, odiata dallo stesso padre per l'unica colpa d'esser nata femmina, decise di trovare la sua fortuna lontano dal suo villaggio natio, dove non le era permesso nemmeno allenarsi, e dove a motivo della sua ambizione veniva trattata come una paria, sia da uomini che da donne.

Lungo il suo percorso incontrò maestri, guerrieri, che riluttanti l'addestrarono, perchè era piccola, il suo corpo era inadatto alla guerra e alla lotta, ed era compassionevole, tutto ciò che un guerriero di fama mondiale non poteva essere, ma si distinse per la determinazione ed il suo coraggio.

Aveva fame, una fame che non poteva essere placata da un pasto caldo.

Terminato l'addestramento decise che i tempi erano maturi, così si iscrisse al torneo d'arme regionale, che aveva in palio molti sesterzi, ma non erano i soldi quello che voleva, ne la fama, ne la gloria, lei lottava per il suo sogno, il suo riscatto.

Partecipò come Unicorn, gladiatore uomo muto, e nascose le sue fattezze femminee sotto il ferro, rinunciando alla sua natura di donna.
Duello dopo duello giunse alla finale ove, Rischiò di perdere anche un braccio sotto i colpi del Barone Nero , certamente più prestante e forte di lei, ma Unicorn era piccola e scaltra, aveva imparato che per quelle come lei non era necessario essere forti, bastava essere agili.

Il combattimento durò molto, e lei tenace non mollò anche se il corpo urlava a gran voce di accasciarsi al suolo e farsi ammazzare, ma il cuore era quello di un unicorno, non poteva mollare perchè viveva sulla sua pelle le ingiustizie di un mondo fatto di uomini, che considerava la gentilezza e la compassione fonte di debolezza d'animo. Lei lottava contro lo stereotipo che la l'arte della guerra, la forza, l'audacia sono peculiarità solo maschili.

E fu quando finalmente raggiunse la gola del suo avversario uccidendolo con un montante , che vinse il suo duello. Il duello della vita.

In quel momento di totale silenzio, divelse la sua spada dal cadavere ancora caldo del suo nemico e la sua mano si levò a quell'elmo pesante che portava indosso , se lo tolse, rivelando una lunga chioma arcobaleno, il suo viso non segnato dal tempo era una maschera livida di sangue e sudore, ma era viva.

A quel punto Urlò, come mai aveva fatto, e disse :
IO ESISTO!!!!!